Di Daniele Ioriatti, Sales Manager, Coges
Se volete capire come sta cambiando l’Europa, dedicate meno tempo alla lettura delle previsioni e più tempo a guardare cosa esce da un distributore automatico. Le scelte che le persone fanno nei luoghi di lavoro, nelle stazioni ferroviarie, nelle università e nelle fabbriche rivelano cambiamenti che spesso passano inosservati fino a quando non ridisegnano l’intero settore.
In tutta Europa, questi cambiamenti sono ormai evidenti. Il mercato della distribuzione automatica non sta crollando, né esplodendo: si sta dividendo. I modelli di consumo non sono più distribuiti equamente nella fascia media tradizionale. La domanda si sta invece concentrando alle due estremità dello spettro: siti premium orientati alla qualità e siti orientati al prezzo che valorizzano i costi.
Non si tratta di una teoria. È visibile nei dati di mercato, nelle conversazioni dei gestori e nei flussi giornalieri di transazioni che passano attraverso i sistemi di pagamento Coges e Vendon Cloud.
Un settore stabile, ma solo in apparenza
Gli ultimi dati EVA mostrano che le vendite totali in Europa sono cresciute solo dello 0,6% tra il 2023 e il 2024, con volumi ancora molto inferiori ai livelli pre-pandemia*. Gli incrementi dei prezzi hanno aiutato a stabilizzare i ricavi, ma il consumo sottostante si è appiattito. A prima vista, ciò suggerisce un mercato statico. In realtà, contrassegna la fase iniziale di una trasformazione più profonda.
Leggendo attentamente il rapporto, emerge un modello: la crescita proviene da due tipi di locazione molto diversi, che richiedono strategie diverse da parte dei gestori.
Gli ambienti premium (uffici aziendali, snodi di trasporto, strutture sanitarie) continuano a propendere per bevande di qualità superiore, in particolare quelle preparate con caffè in grani, che ora rappresentano il 74% del mercato europeo delle bevande calde*. Contemporaneamente, i siti OCS orientati al valore stanno crescendo rapidamente: il numero di macchine OCS è aumentato del 2,6% in un anno, mentre quello dei distributori automatici tradizionali di bevande calde è diminuito*.
La fascia media, ovvero i siti che non sono né eccezionali né efficienti, sta lentamente scomparendo.

L’ascesa del premium: quando aumentano le aspettative, il compromesso scompare
Le locazioni premium non sono necessariamente lussuose, ma condividono una caratteristica comune: i clienti si aspettano un’esperienza senza intoppi. La cultura del posto di lavoro in Europa sta cambiando e ci si aspetta che i distributori automatici funzionino più come angoli per il caffè ben gestiti. Una macchina non può essere fuori servizio alle 9:00 del mattino. Un metodo di pagamento non può fallire. Una bevanda scadente non dovrebbe comparire due volte.
Questo aumento delle aspettative è allineato con gli investimenti del settore nel caffè in grani. L’evoluzione sul campo mostra una costante espansione delle macchine semiautomatiche da tavolo nell’OCS, che ora condividono la quota maggiore di distributori di bevande calde in tutta Europa*. I gestori che passano a queste macchine scoprono rapidamente che l’hardware da solo non è sufficiente: il controllo della qualità richiede visibilità.
I dati di pagamento giocano un ruolo più importante di quanto molti credano. Quando i sistemi cashless Coges sono collegati a Vendon Cloud, i gestori possono seguire i cambiamenti della curva di consumo e rilevare anche i cambiamenti più sottili. Un calo delle transazioni nelle ore di punta è spesso il primo segno di un problema di prestazioni: un macinacaffè leggermente fuori taratura, un ciclo di pulizia assente, un lettore di pagamento sottoperformante. I dati tecnici della macchina confermano la situazione, ma sono i dati di pagamento a rivelarla per primi.
Nelle locazioni premium, l’eccellenza non è una posizione di marketing, ma un risultato di funzionamento che si misura.

L’espansione del valore: affidabilità piuttosto che sofisticatezza
All’estremo opposto, il segmento di valore europeo si sta rafforzando. Il campo OCS continua ad espandersi mentre quello dei distributori automatici indipendenti si contrae*. Ciò allinea con ciò che i gestori vedono nelle fabbriche, nei magazzini e nei centri logistici: consumo giornaliero costante, routine stabili e una preferenza per prezzi chiari e prevedibili.
profitto
Ecco perché i sistemi integrati di pagamento e telemetria sono ora al centro delle gestioni orientate al valore. Quando i lettori Coges, i sistemi a circuito chiuso
In questi ambienti, il gestore più intelligente non è quello equipaggiato con le attrezzature più avanzate, ma quello con il quadro più accurato.
Il centro che sta sparendo: un lento cambiamento che modifica tutto
Il rapporto evidenzia una base di macchine complessivamente stabile in Europa, ma la stabilità è ingannevole. Le macchine per bevande calde free-standing sono in declino da anni e sia i formati istantanei che quelli freshbrew si stanno riducendo con la crescita del caffè dal chicco alla tazza*. Gli ambienti di fascia media, quelli che si basano su consumi medi, prezzi medi e aspettative medie, sono proprio quelli in cui si concentrano queste macchine.
Ciò che sta scomparendo non è una categoria di distributori automatici, ma un modello di business. Le locazioni che non presentano né un forte afflusso di clienti né un’efficienza in termini di costi stanno diventando sempre più difficili da giustificare. I gestori devono scegliere se potenziare queste locazioni o semplificarle; rimanere a metà strada è raramente praticabile.
Anche in questo caso, i dati di pagamento sono l’indicatore decisivo. Un gestore può vedere in tempo reale se un incremento di prezzo è tollerato, se un cambio di prodotto modifica il comportamento di acquisto o se la frequenza delle visite è in calo. La risposta alla domanda “Vale la pena mantenere questa locazione?” non proviene dall’intuizione, ma dalle macchine stesse.

Un ecosistema unificato: il prossimo vantaggio strategico
Ciò che accomuna queste tendenze è la crescente importanza dei sistemi collegati. I giorni in cui gli operatori gestivano i dispositivi di pagamento separatamente dalla telemetria, dalla pianificazione dei percorsi o dalle prestazioni delle macchine stanno concludendo. Il settore si sta orientando verso un unico stack operativo integrato.
Coges osserva già quotidiano questo cambiamento. Che un gestore installi un sistema MyKey, un lettore di carte di credito contactless o una periferica a contante completa, il vero valore compare quando questi componenti operano come parte di un unico ecosistema all’interno di
In un mercato diviso tra premium e valore, questa visione unificata non è più semplicemente utile, ma è essenziale.
Un settore in transizione ha l’esigenza di segnali più chiari.
Il settore della distribuzione automatica non sta facendo fronte a un declino, ma a una ridefinizione. I consumi si stanno stabilizzando, le aspettative si stanno polarizzando e il divario tra gestori efficienti e gestori in difficoltà si sta allargando. Le aziende che prospereranno saranno quelle che leggeranno i segnali in anticipo, non dalle relazioni, ma dai dati generati dai distributori automatici che gestiscono.
Premium sites will reward operators who uphold quality consistently.
Value sites will reward operators who run leaner, smarter operations.
The middle will reward no one.
In entrambe le direzioni, si applica lo stesso principio: i pagamenti collegati e la telemetria offrono ai gestori una visione della realtà il più chiara possibile.
I distributori automatici non immaginano. Documentano. E per un settore in transizione, questa è la bussola più affidabile che abbiamo.
* EVA Report 2024